BLP
2019/13
Presentazione
Scarica articolo in PDFIl ventesimo anniversario del Corso di Laurea Magistrale Bocconi in Giurisprudenza (CLMG) costituisce un traguardo significativo che la nostra Scuola di Giurisprudenza si appresta a festeggiare non soltanto con la soddisfazione di aver percorso un cammino impegnativo, ma anche con la determinazione ad affrontare le sfide poste al diritto e agli studi giuridici dai grandi cambiamenti che caratterizzano la nostra epoca.
Anzitutto, si sta progressivamente affermando l’esigenza di una internazionalizzazione della cultura giuridica, la quale liberi dalla ‘prigione’ delle frontiere nazionali gli studiosi del diritto e consenta loro di dialogare indipendentemente dalla contingente volontà dei legislatori statuali. Affinché ciò sia possibile, è indispensabile affrancare il diritto dalle incrostazioni che quasi due secoli di nazionalismo e di positivismo giuridico hanno depositato su quella pretesa di razionalità oggettiva e di verità storica che ne costituisce l’essenza più autentica. Si deve quindi auspicare che anche la frammentazione nazionale degli studi giuridici sia progressivamente superata, realizzando così una vera e propria libertà di circolazione di studenti e di professori tra le università di stati diversi.
In secondo luogo, la radicale trasformazione sociale che è stata innescata dalle nuove tecnologie e dall’analisi dei dati non può non riguardare anche il diritto, non soltanto perché quest’ultimo è inevitabilmente chiamato a regolare i problemi pratici sempre nuovi che si creano nel corso del tempo, ma soprattutto perché la modalità analogica che caratterizza la sua interpretazione e applicazione è messa in crisi dalla trasformazione digitale dei processi decisionali e regolatori.
Per quanto riguarda il mondo del lavoro, un certo ridimensionamento delle professioni regolamentate più tradizionali si accompagna progressivamente allo sviluppo di un vero e proprio mercato dei servizi legali, in cui l’imprenditorialità diviene una qualità professionale anche per il giurista. Accanto alle conoscenze che da sempre costituiscono il suo bagaglio intellettuale, acquisiscono quindi un peso crescente le abilità e le competenze, abilità e competenze che esigono l’elaborazione e l’utilizzazione di nuove metodologie didattiche rispetto a quelle che fino a non molto tempo fa hanno monopolizzato l’insegnamento del diritto.
La Scuola di Giurisprudenza della Bocconi è consapevole del proprio dovere di dare ai giuristi di domani gli strumenti necessari per svolgere proficuamente la propria attività professionale in un contesto che cambia tanto in fretta; ma è altrettanto consapevole che un obiettivo del genere può essere perseguito solamente se non si rinuncia a tramandare agli studenti i valori e le acquisizioni concettuali della tradizione giuridica europea, la quale è anzitutto italiana.
Proprio per quest’ultima ragione, le celebrazioni del ventesimo anniversario del CLMG si aprono con la storia accademica e intellettuale dei grandi giuristi che hanno insegnato in Bocconi fin dalla sua istituzione, accrescendo il prestigio della nostra Università e contribuendo in modo decisivo alla sua affermazione.
Sono quindi grato agli studenti che curano Bocconi Legal Papers per aver voluto partecipare a tali festeggiamenti mediante la pubblicazione di un numero speciale della rivista che costituisce peraltro una delle iniziative più amate della nostra Scuola di Giurisprudenza.
Milano, 8 ottobre 2019.
Prof. Pietro Sirena
Dean School of Law